Quarantena e problemi muscolo-scheletrici

Fra i problemi che ci sta creando la quarantena forzata necessaria per bloccare la diffusione di questo maledetto coronavirus “covid-19” (ed a questo proposito mi raccomando anche da parte di Fisiokinetica: “Restiamo a casa!”), sicuramente ci sono i danni che al nostro corpo può creare un periodo così lungo di inattività e di “staticità” obbligata. In questo periodo tutti ci stiamo preoccupando per il rischio dell'aumento di peso, che sicuramente rappresenta una minaccia concreta, causato principalmente all'abbinamento di due fattori che sono: l'assenza quasi totale di attività fisica e la grande passione per le ricette e la cucina che sta dilagando in questo momento, probabilmente per addolcire l'amarezza della quarantena.

Ma oltre a questo problema per il nostro corpo ci sono altri pericoli in agguato dovuti allo stile di vita che ci impone la quarantena, i principali sono per il nostro sistema muscolo scheletrico. Infatti il nostro corpo è una macchina nata per muoversi, per la quale è molto più dannoso un periodo di inattività come questo piuttosto che un periodo di lavoro o di sforzo intenso. La struttura anatomica del muscolo lo fa lavorare molto meglio quando questo è “caldo” e di conseguenza quando è tenuto in movimento, inoltre questo aspetto aumenta in relazione dell'età. Per le articolazioni esiste un concetto analogo, in questo caso dovuto dalla usura della cartilagine (artrosi) che determina dolore articolare, se però l'articolazione viene tenuta in movimento leggero, costante e senza sovraccarichi aumenta la produzione di liquido fisiologico “lubrificante” ed anche la cartilagine residua ne ha giovamento. Inoltre l'attività fisica favorisce il rinforzo muscolare che a sua volta esercita una funzione di sostegno fondamentale per le articolazioni.

Già da questi pochi concetti possiamo capire quale sia l'importanza del movimento per il corretto funzionamento del nostro corpo, tant'è che negli ultimi anni anche l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha capito questo e si è cominciato finalmente a parlare di “esercizio terapeutico”, dove infatti il movimento diventa una vera e propria “medicina” a tutti gli effetti. Ma l'esercizio fisico ed il corretto movimento non sono solo importanti con il loro effetto “meccanico” sul nostro sistema muscolo scheletrico, infatti esercitano anche un effetto metabolico, stimolando la produzioni di sostante, come nel caso delle “endorfine”, che riducono la sensazione di dolore. Tornando poi al discorso del peso l'attività fisica gioca un ruolo fondamentale nel suo controllo, infatti più ci muoviamo e più consumiamo calorie e di conseguenza riusciamo a controllare il peso. Ovviamente l'ideale in questo caso è abbinare l'attività fisica al controllo dell'alimentazione, ed a questo proposito vi rimando ai consigli del Dottor Samuele Valentini dello Studio di Nutrizione Umana che trovate nel nostro sito (a questo link).

Per cui riassumendo i principali problemi che possono arrivare al nostro sistema muscolo scheletrico dalla inattività forzata della quarantena possono essere:

• Indebolimento muscolare, con conseguente perdita di forza e di sostegno alle principali articolazioni che possono infiammarsi e causare dolore;
• Perdita di elasticità muscolare, con possibilità di contratture muscolari ed in alcuni casi anche di strappi e tensione sui principali distretti articolari (cervicale e zona lombo sacrale in primis);
  
• Perdita di elasticità articolare con conseguente rigidità, che può essere causa di blocchi articolari in modo particolare nella zona lombare.

• Problematiche posturali pregresse;
• Posizioni sbagliate tenute per molto tempo;
• Esecuzione di esercizi fisici in modo sbagliato oppure non indicati alla propria situazione.
  

La domanda che molti si staranno facendo a questo punto è “Ma questi problemi si possono evitare?” La risposta non solo è sì, ma addirittura si può sfruttare il periodo della quarantena per migliorare il proprio corpo ed il proprio sistema muscolo scheletrico. In questo articolo, oltre a darvi qualche consiglio dettato dal buon senso come quello di evitare di fare cose troppo avventate e che non avete mai fatto in precedenza, ed invece di organizzarvi con un programma magari non troppo impegnativo ma che possiate fare con continuità tutti i giorni, non possiamo fare molto di più, sarebbe difficile infatti, ed anche poco efficace spiegare esercizi, posture e consigli vari.

Per questo motivo abbiamo realizzato sul nostro sito, sulla pagina Facebook e sul nostro canale Youtube diversi video tutorial, dove i nostri terapisti ed i personal trainer vi spiegheranno quali sono gli esercizi adatti e soprattutto come eseguirli. Abbiamo aggiunto inoltre un servizio gratuito di consulenza online creato proprio per l'emergenza “coronavirus”, dove siamo a disposizione, contattandoci via mail (info@fisiokinetica.it), telefono (0541 623281) o messaggio sulla pagina Facebook, per dare consigli o per veri consulti fisioterapici a distanza. Ricordiamo anche che il Centro Fisiokinetica in questo periodo è aperto ed attivo per le urgenze, per cui chi avesse un problema fisioterapico che sostanzialmente non può aspettare altre due settimane può venire tranquillamente al centro utilizzando l'autocertificazione per motivi di salute. Naturalmente alla Fisiokinetica viene utilizzata la procedura per contrastare il rischio infettivo indicata dal Ministero della Salute. Corrado Ballarini