E’ indispensabile in quelle situazioni dove esiste un’alterazione della capacità respiratoria, come nelle malformazioni scheletriche che limitano l’espansione della gabbia toracica (scoliosi e ipercifosi dorsale) o nei post interventi dell’addome superiore con aperture sternali, o nei casi in cui esistano ostruzioni bronchiali ad esempio per presenza di eccessivo muco che limitano il passaggio dell’aria. Il programma fisioterapico respiratorio è pertanto personalizzato alle esigenze ed alla patologia del soggetto e si sviluppa inizialmente con esercizi di espirazione/inspirazione coinvolgendo la muscolatura intercostale, diaframmatica, addominale, spino.appendicolare. Domiciliarmente viene consigliato l’utilizzo di apparecchi insufflatori per continuare la stimolazione dell’espansione toracica.
Nei casi in cui vi è un’evidente presenza di muco, si ricorre al drenaggio posturale e/o manuale nei vari decubiti con l’aggiunta di manovre di “clapp” toracico a percussione per favorire il riflesso della tosse ed aiutare l’espulsione del muco.