Nell’anziano si ha una perdita della massa muscolare (sarcopenia) ed un’usura delle articolazioni (artrosi). Queste modifiche hanno come conseguenza un’irrigidimento nei movimenti ed una riduzione del controllo posturale. Nel soggetto anziano a causa dell’impoverimento delle capacità motorie ci sarà un progressivo aumento dell’insicurezza nel movimento e del rischio di cadute, avendo una inevitabile incidenza anche sulla sfera sociale della persona. Dalle statistiche è evidente che la maggior parte dei traumi della terza età siano dovuti alla mancanza di reattività nel recupero dell'equilibrio e nell'efficienza coordinativa.
I traumi accidentali causano sia danni alle strutture corporee che depressione e senso di inadeguatezza nella persona. La prevenzione si attua attraverso il progressivo miglioramento delle capacita coordinative, dell'equilibrio statico e dinamico. Grazie ad esercizi mirati (come mobilizzazione lenta, stretching, propriocettiva ecc…) si hanno modifiche positive sia a livello organico che a livello psico-fisico. Praticare attività motoria è l’ideale mantenere una buona forma fisica, la quale permette di migliorare l'efficienza cardiocircolatoria, la mobilità articolare, la funzionalità muscolare e quindi la sicurezza dei movimenti nella vita quotidiana.