
Il Centro di Riabilitazione Fisiokinetica “potenzia” sempre più il “Progetto Prevenzione” dedicato a bambini e ragazzi dai 7 ai 16 anni. I dati raccolti in questi primi cinque anni di progetto hanno permesso a Corrado Ballarini e Davide Lodovichetti, titolari di Fisiokinetica, e al loro staff di conoscere in maniera sempre più approfondita quando e come intervenire.
“Effettuiamo una visita durante la quale valutiamo diversi parametri posturali e non – spiega Corrado Ballarini –, parametri che se non sono perfettamente allineati possono predisporre più facilmente a problematiche nell’età evolutiva. Il “Progetto Prevenzione” nasce come una visita mirata a far sì che l’attività sportiva oltre ad insegnare la tecnica degli sport serva anche allo sviluppo armonico del bambino o del ragazzo, in una società in cui l’attività motoria è sempre meno praticata”.
Le problematicità più frequenti sono la scarsa elasticità e l’assetto dei piedi.
“Ormai sono cinque anni che portiamo avanti questo progetto: abbiamo visitato centinaia di bambini e ragazzi in età evolutiva. Con un campione così vasto ci siamo resi conto che ci sono problemi che si ripetono con una frequenza incredibile. Il più rilevante è la perdita di elasticità: solo il 20-30% dei bambini/ragazzi visitati riesce a toccarsi i piedi con le mani mantenendo le gambe dritte. La stragrande maggioranza si ferma diversi centimetri prima, e questo è indice di una grossa rigidità.
Riscontriamo poi gravi problemi di assetto del piede. Si tratta soprattutto di piedi “pronati”, ossia che buttano verso l’interno. Spesso vengono confusi con i piedi “piatti”, ma non sono la stessa cosa: sono piedi “deboli”, normali nei bambini piccoli ma che spesso si riscontrano anche in ragazzi di 12-13 anni. Le cause principali sono la carenza di attività motoria: si cammina sempre meno, e l’utilizzo di calzature inadatte, troppo piatte. Una volta le scarpe venivano scelte dalle mamme in base anche a certi parametri, adesso la scelta viene fatta direttamente dai bambini, condizionati dalla moda del momento”.
Com’è strutturata la visita?
“Durante la visita valutiamo il piede sul podoscopio – continua Ballarini –, poi effettuiamo test per valutare l’elasticità, l’equilibrio e la postura. Valutiamo anche la relazione tra occlusione dentale e postura, in collaborazione con lo Studio Pironi, che effettua un’altra parte della visita.
Uno dei parametri che andiamo a valutare è il rapporto peso-altezza. Facciamo una valutazione del peso analizzando massa grassa e massa magra. Sono sempre più frequenti casi di sovrappeso, ma anche di sottopeso che, se sposati ad un problema del piede, vanno ad aggravare le problematiche posturali. Grazie alla compilazione di questionari preparati da una nutrizionista che collabora con il nostro centro ci siamo resi conto che questi problemi dipendono molto da un’educazione alimentare non corretta”.
Il “Progetto Prevenzione” non comporta costi per le famiglie delle società convenzionate con Fisiokinetica.
“Le visite sono totalmente gratuite e i risultati vengono analizzati insieme agli allenatori per migliorare la qualità degli allenamenti. Per esempio sono stati incrementati gli esercizi di allungamento, stretching, equilibrio e propriocettività, e questo ha portato ad un netto miglioramento delle condizioni fisiche dei giovani atleti”.
Un progetto che si espande sempre più.
“Lo stiamo incrementando prevedendo anche incontri con specialisti di vari settori e iniziative parallele come corsi di recupero e di ginnastica motoria. Perché l’obiettivo di questo progetto non è solo raccogliere dati, ma anche e soprattutto migliorare la qualità della vita dei ragazzi”.